Nascosto tra le dolci colline dell’Umbria, ai confini con le Marche, sorge Pale, un minuscolo borgo ricco di sorprese. Qui la natura incontaminata si intreccia con la storia millenaria e le tradizioni gastronomiche più autentiche, regalando ai visitatori un’esperienza indimenticabile.
Non perdere neanche un angolo di questo paradiso! Segui i nostri consigli e preparati a vivere al meglio quest’avventura.
Un breve cenno alla storia di Pale
La storia di Pale affonda le sue radici nel Medioevo, quando era un piccolo borgo fortificato abitato da monaci eremiti.
Nel corso dei secoli passò sotto il dominio di diverse famiglie nobili che ne fecero un importante centro di produzione cartaria.
È con la carta di Pale che fu stampata nel 1472 la prima edizione della Divina Commedia a Foligno.
Oggi Pale è un borgo silenzioso e suggestivo dove ritrovare la pace dell’anima e il piacere del palato.
È un luogo ideale per chi desidera trascorrere una vacanza all’insegna del relax e della cultura.
Cosa fare a Pale : un’ampia scelta di itinerari tra storia e natura
Dalle mura del Castello si può scegliere di perdersi tra le viuzze del borgo e seguire le indicazioni per il birrificio, oppure intraprendere i percorsi che dal centro del paese portano alle grotte dell’Abbadessa, alle cascate del Menotre, e salendo più in alto, all’Eremo di Santa Maria Giacobbe.
E per i più pigri Pale offre diversi punti di ristoro dove degustare i prodotti tipici della gastronomia locale.
Le grotte dell’Abbadessa
Questo piccolo e affascinante sito speleologico offre un suggestivo percorso di circa 58 metri, lungo il quale è possibile ammirare concrezioni e stalagmiti.
L’itinerario di visita si snoda attraverso alcune cavità ipogee tra cui spiccano la Camera del Laghetto e la Camera delle Colonne, entrambe ricche di storia, e curiosità come quella del fantasma della Badessa e del Duvalius innamoratorum, un animaletto dalle lunghe antenne. Chiedete a Lorenzo! E ricordatevi che la prenotazione è obbligatoria.
La birra del territorio
Il Birrificio f.lli Perugini è un vero e proprio paradiso per gli amanti della birra artigianale. Nato nel 2012 dalla passione dei fratelli Perugini per l’arte brassicola, il birrificio si distingue per la sua produzione di birre di alta qualità, realizzate con materie prime coltivate in proprio e selezionate da soli fornitori locali.
Nel loro universo fantastico ogni birra ha il suo personaggio e il suo elemento naturale da raccontare. Seguite le indicazioni tra i vicoli e fermatevi a provarne almeno una, e se sarete fortunati magari riuscirete a trovare l’edizione limitata della Santaviola, la birra delle sorprese e dei capricci del mastro birraio.
Le Cascate del Menotre
Percorrendo un sentiero immerso nel bosco, si possono ammirare diverse cascate, ognuna con la sua bellezza e il suo fascino; una fra tutte la Cascata del Velo della Sposa, che regala uno spettacolo suggestivo, indimenticabile.
Le Cascate del Menotre sono un luogo ideale per gli amanti della natura e del trekking, ma anche per chi desidera semplicemente rilassarsi e godersi la tranquillità di questo angolo di paradiso.
L’Eremo di Santa Maria Giacobbe
Sulla rupe del Monte Pale, circondato da boschi rigogliosi e panorami mozzafiato, sorge l’Eremo di Santa Maria Giacobbe, costruito nel XIII secolo e abitato per secoli da eremiti dediti alla preghiera e alla contemplazione. Scolpito nella montagna e nel silenzio assoluto, l’eremo regala momenti di intensa spiritualità che ne preservano la sua antica storia.
L’eremo di Santa Maria Giacobbe è un’oasi di pace e bellezza che lascia un segno indelebile nel cuore di chi lo visita.
Si arriva attraverso un sentiero abbastanza impegnativo, immerso nella vegetazione, da percorrere nelle ore meno calde essendo totalmente esposto al sole.
A Pale i sapori a 5 stelle dell’Umbria autentica
E per concludere degnamente una giornata all’insegna del girovagare non c’è niente di meglio di una sosta culinaria da dedicare al cibo genuino e ai prodotti del territorio.
A Pale ci sono più ristoranti, ma proprio di fronte all’entrata delle grotte, ce n’è uno che più di tutti è in grado di rappresentare la volontà di recuperare le tradizioni e i ricordi di una vita fatta di cose semplici ed è il Ristorante l’Abbadessa .
Il locale, ricavato da una vecchia casa di campagna, com’era una volta, ci racconta la padrona di casa, la signora Giovanna.
È arredato finemente con mobili di legno di artigiana fattura; i tavoli sono apparecchiati in maniera semplice, con tovaglie di lino salvate dai corredi delle nonne.
Tartufo, funghi, lenticchie, pasta fatta in casa, olio buono, patate e tanto altro fanno parte del menù di questo locale davvero speciale, come la sua piccola grotta al cui interno è possibile riservare un tavolo per due e gustare una cena romantica.
Pale, con il suo fascino senza tempo, le sue bellezze naturali e i suoi sapori autentici, rappresenta una destinazione imperdibile per chi ama l’Italia vera. Che siate appassionati di storia, amanti della natura o buongustai, qui troverete pane per i vostri denti.
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